La pianificazione aziendale, lo dice la parola stessa è il processo attraverso il quale l’impresa definisce quelli che sono gli obiettivi da raggiungere e conseguentemente le azioni per raggiungere tali scopi.
La pianificazione è strettamente connessa alla gestione aziendale, che difatti è l’insieme dei processi che contribuiscono al conseguimento degli obiettivi già decisi durante appunto la pianificazione.
Si divide generalmente in 3 diversi processi:
- pianificazione strategica: è la mission dell’azienda a lungo termine
- pianificazione tattica: sono gli obiettivi strategici che si intendono raggiungere nel medio periodo
- pianificazione operativa: sono ovviamente gli obiettivi che si vogliono raggiungere nel breve periodo, nell’anno di attività dell’azienda.
Gli obiettivi della pianificazione aziendale
Con la pianificazione aziendale quindi l’impresa stabilisce delle vere e proprie linee guida da seguire, deve essere necessariamente supportata da un piano, da un progetto.
Il fine è naturalmente quello di permettere all’azienda di riuscire a sfruttare al massimo le proprie potenzialità, incrementare il proprio business con le risorse di cui dispone.
L’obiettivo principale di ogni imprenditore è quello di aumentare il proprio fatturato, di migliorare le vendite e diventare competitivo sul mercato.
Ci sono 3 passaggi fondamentali per concretizzare la pianificazione aziendale:
- piano strategico: Il piano strategico non va nello specifico, soprattutto le macro aree come il marketing, la finanza, i mercati, i redditi etc;
- piano operativo: Il piano operativo entra maggiormente nel dettaglio definendo le tattiche operative che confluiscono nel sistema budgetario
- piano finanziario: il piano finanziario agisce sulla struttura delle fonti finanziarie, ed è quello che l’intera pianificazione.
Molti imprenditori purtroppo non hanno acquisito le giuste conoscenze teoriche per poter predisporre un corretto piano strategico o una corretta pianificazione aziendale.
Semplicemente hanno avviato un’attività e con l’esperienza hanno imparato a gestirla alla “meno peggio”.
L’esperienza sicuramente giova moltissimo ed è di grande supporto, ma in un settore come in quello dell’imprenditoria, soprattutto in questi anni e con la concorrenza spietata e i mercati letteralmente impazziti le basi e le conoscenze teoriche sono fondamentali.
Un buon prodotto non basta, così come non basta nemmeno eccellere in qualcosa … Forse in passato era così, oggi purtroppo serve molto di più.
Ci si deve aggiornare costantemente.